Chi siamo
Storia
La Cooperativa Sociale Il Brugo nasce nel 1986 dall’idea e dalla volontà di un gruppo di famiglie di creare un servizio in cui le risorse delle persone con disabilità venissero valorizzate.
Nel 1989 iniziano in modo effettivo le attività gestite prevalentemente da un gruppo di volontari, orientate sul piano occupazionale.
Nel tempo, il servizio vede diminuire la sua connotazione lavorativa a favore degli aspetti educativi, con l’obiettivo di rispondere in modo sempre più attento ed adeguato ai bisogni delle persone che lo frequentano ed alle nuove richieste del territorio.
Nel 1991, in applicazione della Legge 381/91, che disciplina le Cooperative Sociali, Il Brugo assume la configurazione di Cooperativa Sociale di tipo “A”, per la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi.
Una svolta decisiva per la Cooperativa è rappresentata, nel Settembre 1999, dalla stipula con il Comune di Brugherio della prima Convenzione per l’inserimento di utenti del territorio nel Centro Socio Educativo ed il contemporaneo trasferimento nella sede di via Oberdan 80, meglio rispondente alle nuove esigenze del servizio.
Nel 2005 la Cooperativa dà vita al “Progetto di avvicinamento alla residenzialità” finalizzato sia allo sviluppo delle autonomie dei partecipanti sia ad affrontare il tema del “Dopo di noi”.
Nel corso degli anni, per poter rispondere al meglio ai bisogni delle persone con disabilità, Il Brugo differenzia i propri servizi, creando nuove realtà distribuite sul territorio, con la possibilità di accogliere un maggior numero di persone. Nel 2006 si dà avvio al primo nucleo di utenti ed educatori che andranno a costituire il Servizio Formazione all’Autonomia (SFA). Il 2008 è invece l’anno di apertura di un nuovo CSE indirizzato ad accogliere persone nella fascia 18-25 anni all’interno del complesso residenziale EdilNord in via Volturno 80.
La Cooperativa continua a crescere motivata dall’essere risposta ai nuovi bisogni portati dal territorio.
Grazie anche alla stretta e proficua collaborazione con il Comune di Brugherio e la partecipazione attiva di una realtà produttiva di Brugherio, nel 2009 è possibile realizzare un nuovo servizio sperimentale, Il Laboratorio Creattiviamoci, che trova spazio in un capannone di via Moia.
Il 2012 vede la nascita di un nuovo CSE Adulti che accoglie persone nella fascia 25-40 anni; sulla spinta delle crescenti richieste, il servizio nel 2018 viene spostato in una sede più ampia, in via Corridoni 5 nella frazione di San Damiano.
Il 2019 segna un’altra tappa fondamentale nella storia della Cooperativa. Nella frazione di San Damiano in Piazza Virgo Fidelis iniziano i lavori di ristrutturazione dell’ex Bocciodromo che diventerà nel 2020 la prima sede di proprietà della Cooperativa. Il progetto è particolarmente importante non solo perché permetterà di ampliare ulteriormente l’offerta dei servizi ma anche perché garantirà l’ampliamento della collaborazione con la comunità creando opportunità di incontro e integrazione attraverso una attenta progettazione architettonica che renderà possibile la creazione di eventi e attività rivolte alla comunità.
Oltre a questi servizi erogati direttamente, la Cooperativa Il Brugo dal 1999 fino al 2021 ha gestito, in Associazione Temporanea d’Impresa con un’altra cooperativa, il servizio di Assistenza Domiciliare Disabili (ADD) e il servizio di Assistenza Scolastica Disabili (ASD).
Scopo sociale
La Cooperativa Il Brugo ha come scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini.
Il Brugo si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce.
Questi principi sono:
- la mutualità
- la solidarietà
- la democraticità
- l’impegno
- l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli
- lo spirito comunitario
- il legame con il territorio
La Cooperativa ha come oggetto sociale le seguenti attività:
- la gestione diretta di servizi socio educativi assistenziali sanitari, rivolti principalmente all’integrazione sociale di persone con disabilità psico-fisica, oppure in regime di convenzione o appalto con Enti pubblici
- la realizzazione di iniziative ed interventi volti al superamento di difficoltà personali in ordine ad una effettiva partecipazione ai vari momenti della vita sociale ed al sostegno dell’opera educativa delle famiglie di persone disabili
- l’organizzazione di iniziative rivolte al territorio con il coinvolgimento del volontariato, ispirati ai principi fondamentali della cooperativa